DI FRANCO ADRIANO
Il punto è che gli italiani le Olimpiadi non le volevano proprio. Dimostrandosi in perfetta sintonia con il sindaco della capitale Virginia Raggi e con la sua decisione di non candidare Roma. Una scelta su cui perfino gli elettori del PD si spaccano tra favorevoli e contrari (in sostanziale parità).
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Emerge dall’ultimo Osservatorio di Lorien Consulting in cui spicca il 63 per cento dei favorevoli alla decisione del primo cittadino (con il 24 per cento fra questi costituito da «molto favorevoli»). Soltanto il 30 per cento degli intervistati si dichiara contrario alla rinuncia ad ospitare i giochi e all’interno di chi critica la determinazione assoluta con cui ha agito il Movimento 5 Stelle, soltanto un misero 11 per cento è costituito da chi avrebbe agito in maniera opposta, ossia li avrebbe caldeggiati. Ancor più interessante è l’esame del giudizio degli italiani scorporato per aree politiche.
Nel centro-destra emerge che i contrari alle Olimpiadi sono addirittura il 69 per cento (il 27 per cento è contrario e il 4 per cento è rappresentato dagli indecisi). Ciò, mentre il Pd, come già accennato, si divide fra il 45 per cento di fav
orevoli al diniego della Raggi e il 45 per cento di contrari (gli indecisi nel partito di Matteo Renzi sono soltanto il 10 per cento).
Nel Movimento 5 Stelle, poi, nonostante l’ex capogruppo alla Camera, Roberta Lombardi, sostenga che il sindaco non abbia dalla sua parte il sostegno del movimento a Roma, in realtà il 75 per cento si dichiara in sintonia con il Campidoglio e solo il 22 per cento è contrario (il 3 per cento è rappresentato dagli indecisi).
Infine, il giudizio è favorevole (43 per cento) anche nell’area politica attribuibile alle forze di sinistra, dove solo il 38 per cento è contrario alla «sindaca» (il 19 per cento degli intervistati di sinistra si astiene dal rispondere). L’Osservatorio ha interpellato in merito anche coloro che appartengono al «primo partito» italiano, ossia chi non si reca alle urne e non sostiene alcun simbolo politico: un bacino vastissimo che variabilmente ruota intorno al 40 per cento dell’elettorato. Ebbene, pure qui l’imperativo è quello di astenersi dai Giochi olimpici (67 per cento a favore di Raggi, 21 per cento contrari e 12 per cento astenuti). A margine dell’Osservatorio sul caso Olimpiadi, Lorien sottolinea che il giudizio sul governo è tornato a scendere (39 per cento) dopo il picco positivo di consenso raggiunto in estate (41 per cento). Ed anche la fiducia nel futuro da parte degli italiani incontra una brusca battuta d’arresto, tornando ai livelli precedenti all’estate (45 per cento).
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